Le destinazioni turistiche del viaggiatore cinese
L’isola di Hainan è una meta di spicco per il turismo balneare cinese, avendo accolto nel 2019 83 milioni di turisti, di cui solamente 1.4 milioni stranieri.
Quali altre mete balneari risultano le preferite dai turisti cinesi?
Secondo i dati Euromonitor 2015 – 2020 tra le prime 10 destinazioni per turismo dalla Cina troviamo:
- Thailandia
- Vietnamm
- Malesia
Destinazioni balneari del sud-est asiatico per cui il mercato cinese conta per oltre il 25% del totale degli arrivi internazionali.
Perché i cinesi scelgono queste destinazioni?
Le destinazioni balneari del sud-est asiatico sono attrattive agli occhi dei turisti cinesi grazie a:
- breve distanza dalla Cina, già citato come fattore di influenza sulla scelta di destinazione;
- tasso di cambio vantaggioso del RMB rispetto alla valuta indonesiana, vietnamita e thai, che rende queste mete convenienti anche dal punto di vista economico;
- adattamento alle esigenze del turista, con utilizzo esteso di app cinesi e strumenti digitali.
In una convergenza tra gli ultimi due punti, la predisposizione degli operatori locali ad accettare pagamenti digitali tramite WeChat Pay e Alipay elimina per il turista la necessità di cambiare denaro, utilizzare contanti o carte di credito per gli acquisti.
Come si raccontano le destinazioni?
Oltre a facilitazioni pratiche e burocratiche, la scelta di destinazione può dipendere largamente dal suo storytelling e dalla sua rappresentazione mediatica. Per darne un esempio concreto, il turismo insulare dalla Cina si stimava in crescita 2019-2022 con una CAGR del 30-35%. Questo anche grazie a campagne di promozione su media tradizionali e app cinesi social delle isole come luoghi in cui sfuggire alla frenesia della vita nei centri urbani.
Proprio dall’analisi di contenuti su app cinesi social si rileva l’importanza dei concetti di privacy e romanticismo per i turisti cinesi che visitano destinazioni insulari. Ancora, i giovani alla ricerca di privacy e relax viaggeranno in coppia o in piccoli gruppi per godere di un’esperienza autentica e personalizzata.
Per adattarsi a questo target nasce l’affiancamento ad itinerari esclusivamente balneari di esperienze esclusive ed esotiche come trekking sulle pareti dei vulcani del Madagascar, whale-watching in Sri Lanka e escursioni nelle foreste di Tahiti.
E l’Italia?
Intervenire su distanza, tasso di cambio o semplificazione delle procedure burocratiche è, a seconda, complesso o impossibile. Nel campo del possibile e auspicabile rientra la rimodulazione dell’offerta pensata per il turismo cinese e la sua disponibilità in formato digitale. Un’offerta che può dirigersi verso il turismo esperienziale e realizzarsi in loco accompagnata da strumenti di accoglienza innovativi.
Aggiornamento: questo articolo è stato rivisto il 4/07/2022