I numeri della ripresa
Già evidente dai dati delle festività Golden Week 2020 e il Capodanno cinese 2021, la ripresa del turismo domestico cinese, si è riconfermata in occasione della Qingming Jie 2021 celebrata nel primo weekend di aprile.
I dati rilasciati dal Ministero della Cultura e del Turismo:
- 102 milioni di viaggi domestici – il 95,5% rispetto al 2019, nei tre giorni di festività;
- 27 miliardi di RMB (circa €3 miliardi) di introiti, il 228% in più rispetto al 2020 in piena pandemia;
- + 300% prenotazioni rispetto al 2020, quando non fu consentito nessun tipo di spostamento
Le modalità
Ripresa per il trasporto aereo e in treno, mezzi pubblici considerati non sicuri dal punto di vista sanitario nell’immediato post-Covid. Nel primo giorno di questa festa così radicata nella cultura cinese:
- 9,3 milioni di viaggi in treno;
- 1.5 milioni di viaggi in aereo, equiparabile a livelli pre-pandemia;
A contribuire alla ripresa anche l’allentamento di restrizioni sanitarie praticate, ad esempio nella capitale Pechino. È infatti stato eliminato l’obbligo di fornire un test negativo prima di arrivare in città ed è stata alzata la capienza dei siti turistici al 75%.
Il risultato? Presenze al 98,7% rispetto al 2019.
Segnali di ripresa che confermano il desiderio dei turisti cinesi di tornare a visitare e scoprire, prima in patria e poi all’estero.
Capitalizzare su questo desiderio significa intraprendere da subito azioni di promozione della destinazione innovative, distintive e digitali su app cinesi.
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Aggiornamento: questo articolo è stato rivisto il 4/07/2022